piccola rassegna fantadistopidemica, ma non troppo fanta
Gennaio 2025
Disaster movie antimilitarista. Questa volta il virus, o meglio il finto vaccino Trixie, non fluttua nell’aria ma inquina l’acqua. George A. Romero, dopo aver impostato le regole del cinema di zombi così come lo conosciamo ancora oggi, si fa precursore anche del moderno genere catastrofico. Il titolo originale, The crazies, i pazzi, rimanda agli effetti di un’arma batteriologica che si diffonde nelle tubature quando un aereo si schianta su una località della Pennsylvania: danni al cervello, follia omicida e infine morte. Non solo l’esercito è incapace di tenere la situazione sotto controllo, ma soldati e medici in tuta bianca e maschera mettono in atto una dura repressione uccidendo gli abitanti che fuggono e usano a loro volta la violenza per non essere messi in isolamento. È guerra civile, mentre a Washington si vuole risolvere il problema con una bomba nucleare.
“In base al paragrafo sei del Codice di Emergenza Permanente..”
Film girato a basso costo, in bianco e nero e senza effetti speciali tranne i baccelli, ha avuto tre remake e viene citato come uno dei capolavori del cinema fantascientifico. Sì, un cult.