Lo spessore di sonorità archetipa che certe opere filmiche hanno dimostrato di possedere, sopravvivendo al tempo e attraversando le generazioni, aliene alla stagionalità e incuranti delle mode del momento, non finirà di stupirci. Erano consapevoli, gli autori, di stare dipingendo un classico? Non lo sappiamo, ma sappiamo che tutte e tutti odiamo i nazisti dell'Illinois. E l'eco di quel grido roco e stentoreo: “rimetti a posto la candela!” ci accompagna nei momenti in cui la vita ci abbatte, e le cose ci sembrano dure e pesanti da digerire, come alle feste comandate, e persino a sorridere ci fa male la faccia e si trova sollievo apotropatico nel ricordare che ci vuole giorno molto piovoso per annegare papera. In quei giorni, quando le grida si alzano e si rispondono coordinate, illuminate a intermittenza da festoni colorati altissimi nelle vie del centro fino alla periferia, dove vanno via via perdendo ogni pretesa di sobrietà per disegnarsi in orsacchiotti, scarpette, nani, candeline e faccine sorridenti. Tanti Auguri! Tanti Auguri!

A TE E FAMIGLIA

(se non ci vediamo prima)

cinecox: lunedì di dicembre 2025 ore 21.00 a cox18, via conchetta 18 Milano